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mercoledì 20 gennaio 2010

Tutto è soggettivo

“Chi sono io?” Chiese un giovane ad un maestro di spiritualità.
“Sei quello che pensi”. rispose il saggio.
“Te lo spiego con una piccola storia” rispose il saggio.
Un giorno, dalle mura di una città, verso il tramonto si videro sulla linea dell’orizzonte
due persone che si abbracciavano.
“Sono un papà e una mamma”, pensò una bambina innocente.
“Sono due amanti”, pensò un uomo dal cuore torbido.
“Sono due amici che s’incontrano dopo molti anni”, pensò un uomo solo.
“Sono due mercanti che hanno concluso un buon affare”, pensò un uomo avido di denaro.
“E’ un padre che abbraccia un figlio di ritorno dalla guerra”, pensò una donna dall’anima tenera.
“E’ una figlia che abbraccia il padre di ritorno da un viaggio”, pensò un uomo addolorato per la morte di una figlia.
“Sono due innamorati”, pensò una ragazza che sognava l’amore.
“Sono due uomini che lottano all’ultimo sangue”, pensò un assassino.
“Chissà perché si abbracciano”, pensò un uomo dal cuore arido.
“Che bello vedere due persone che si abbracciano”, pensò un uomo di Dio.
“Ogni pensiero”, concluse il maestro, ” rivela a te stesso quello che sei.”
Yogananda
Questa storia la conosco da tempo, ma mi piace sempre, ogni tanto la vado a leggere, non mi so spegare il perchè, forse in questa storia mi rivedo.
Alla fine come possiamo vedere agli occhi degli altri non saremo mai quello che realmente siamo.
Da tempo ho capito questa cosa e ho imparato ad andare avanti ascoltando la voce del mio cuore e mi sono sempre trovata bene.
Il cuore non giudica ne condanna  ne sopporta,ama solamente.  Quanto parliamo  d'amore, dobbiamo  mettere  a tacere il giudizio della mente. Dobbiamo imparare a guardare con un occhio speciale, quello del cuore, in fondo, su questa terra dividiamo la stessa sorte.
Mi piace molto l'innocenza della bambina.

22 commenti:

  1. Ciao cara Rosy, non so cosa mi sia successo non riuscivo a fare dei commenti su questo post, così ne ho fatto uno sul post precedente.
    Hai veramenteragione che le piccole cose diventano importanti quando arriva qualcosa, spece per me fra poco ci sarà qualcosa di bello.
    È molto interessante quanto hai scritto delle storie della vita tante storie che si assomigliano in un modo o nell'altro siamo sempre felici.
    Un forte abbraccio Tomaso

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  2. L'innocenza dei puri di cuore è quanto di più bello esista al mondo: basterebbe ce ne fosse un po' tanta di più...ciao Rosaria, ti abbraccio e spero che ieri tu sia stata bene da noi!
    Bacioni

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  3. Bella metafora Rosy, tutto è soggettivo nella vita...

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  4. Rosy
    Qusto su questo racconto si dovrebbe riflettere è vero tutto è soggettivo .....
    Che dire di questo
    Nel modo in cui è usato nella Bibbia il cuore rappresenta la sede dei motivi e anche
    dei sentimenti.
    Questo è il cuore simbolico, che in realtà rappresenta il nostro io più profondo e sono evidentemente le persone che hanno conservato o acquisito una innocenza di fondo, e vivono in modo esemplare la
    loro umanità, fedeli alla legge di Dio e alle esigenze dell’amore
    Gesù dice che "i puri di cuore vedranno Dio".e potranno entreranno in paradiso.
    C'è da pensare che se dovessimo vederlo i puri di cuore, si sarebbero salvati solo
    i bambini e quelli che non hanno permesso à l"ipocrisia e la superbia e la cattiveria e la malvagità à entrare nel
    loro cuore .
    quelli che non portano rancore nel loro cuore, o superbia, o arroganza, ec....quelli che sanno perdonare, quelli che soffrono pur di non fare soffrire gli altri,quelli che ancora si commuovono,e, piangono ancora come i bambini quando ci sta una
    situazione che fa piangere , quelli che approcciano la parola di Dio con umilta'e
    mansuetudine e sono coloro che agiscono generosamente al di fuori delle logiche dell'interesse personale dettate
    solo dall'amore per il prossimo , come quelli a cui si dice ma ......chi te lo fa fare?????Beati coloro che hanno un cuore puro.... Puro come il tuo Rosy.
    BACIONI LINA

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  5. caro Tomaso, non è colpa tua se non riuscivi a lasciare i commenti sul mio post, la colpa è mia, dopo averlo postato l'ho ritirato.
    Verrò a trovarti immediatamente
    Ciao Tomasino.

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  6. Cara Paola,il tuo commento, dice tutto.

    Le menti contorte, creano solo infelicità
    Un bacione da Rosaria.
    Questo nome mi piace tanto!

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  7. Cara Lina,tu sai come la penso a riguardo.
    Amare l'amico è facile, ma dobbiamo amare ancor di più coloro che hanno bisogno di crescere spiritualmente
    Sono sicura che nessuno è veramente cattivo.
    Basta saper trovare la corda giusta, certo che non è facile, perchè il bene e cosi tanto prezioso, che per paura di essere offeso si nasconde e per trovarlo ci dobbiamo armare di buona volontà e vedremo fiorire la, dove c'era solo deserto.
    Dare amore, nel modo più semplice,
    questa, è la sola ricetta giusta.
    Un bacione e grazie.

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  8. PS, per Paola, sono stata benissimo a casa tua, mi son trovata a mio agio, non poteva essere diversamente, conoscendo il tuo garbo e quello di Saverio
    Ri-bacio

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  9. Bella questa storia, non la conoscevo.
    A volte bisognerebbe saper guardare anche con il cuore, e non solo con gli occhi!
    Un caro saluto rosy, roberta.

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  10. Lo dice sempre anche quel saggio di mio padre: tutto è soggettivo. Ognuno ha occhi diversi per vedere ed un cuore per interpretare. Una grande verità!
    Ciao Rosy!

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  11. "Da tempo ho capito questa cosa e ho imparato ad andare avanti ascoltando la voce del mio cuore e mi sono sempre trovata bene.
    Il cuore non giudica ne condanna ne sopporta, ama solamente. Quanto parliamo d'amore, dobbiamo mettere a tacere il giudizio della mente. Dobbiamo imparare a guardare con un occhio speciale, quello del cuore, in fondo, su questa terra dividiamo la stessa sorte."

    Andrò a dormire con il suono di queste tue parole Rosy.

    Un abbraccio grande e buonanotte.
    Rosalba

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  12. Bellissima storia Rosy!
    veramente molto significativa...Alla fin fine noi tutti vediamo solo ciò che vogliamo realmente vedere no? I nostri bisogni sono la lente attraverso cui vediamo il mondo...

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  13. E' bellissima questa storia. L'ho letta con molta attenzione e col sorriso perchè mi rilassava.
    Si, è un grande insegnamento: "tu sei quello che pensi"... ed è vero.
    Ti abbraccio forte, che più forte non si può!

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  14. Cara Roberta, questa storia la so da tempo, e ogni tanto mi
    piace rleggerla, mi regala sempre nuovi pensieri.
    E' vero, noi siamo quello che i nostri occhi vedono,
    il nostro pensiero se analizzato bene da noi stessi,
    scopriamo chi veramente siamo
    un bacione.Ciao!

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  15. Rosalba cara, spero che le mie
    parole ti abbiano regalato
    anche un sonno tranquillo,
    credo di si.
    A te ti dico buona giornata.
    Ti abbraccio.
    Ciao maestra.

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  16. Angelo, il tuo papà
    è veramente un saggio
    Quello che siamo veramente
    lo sappiamo solo noi.
    Ogni persona, guarda
    con i propri occhi
    e sopratutto, ragiona
    con il proprio cuore.
    Per questo mi piace molto
    l'innocenza della bambina
    Non è difficile conservare
    un cuore innocente,
    basta essere un uomo di fede
    Un bacione
    Ciao

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  17. Janas, anche a me
    questa storia mi rilassa
    ha un effetto benefico su di me
    e cosi grazie a te ho capito
    anche il perchè mi piace
    rileggerla.
    Grazie, d'aver sparso un po
    della tua polverina magica
    nel tuo commento che è arrivata a me.
    Bacio-bacio-bacioneee

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  18. Cara Giada
    Benvenuta!
    Questa storia è davvero bella
    come vedi anche i tuoi occhi
    si son soffermati a leggerla
    e hanno visto la sua bellezza
    e hai lasciato la tua traccia
    Grazie, spero di rincontrarci.
    Ciao!

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  19. Certo, fa molto riflettere. Bisogna più spesso fermarsi e concentrarsi. Può sembrare una banalità, ma non lo è, visto che noi non sempre sappiamo dedicarci del tempo. Si corre, si vogliono fare mille cose, e si perde il significato del tempo di un abbraccio. Abbracciare vuol dire dedicare tempo a un'altra persona, ma anche a se stessi.

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  20. Janas, hai ragione, si corre troppo e troppe sono le cose che abbiamo da fare e ottimizzare il tempo è diventato l'espressione corrente...quanto odio questa parola, -ottimizzare-quanto poi ad ottimizzare ci penserà l'eternità.
    Il tempo per riflettere non rientra nell'ottimazione- siamo tutti impegnati....
    Un bacione. ciao.

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  21. E' vero: tutto è soggettivo. E siamo quel che pensiamo.

    Due profonde verità, sulle quali occorrerebbe soffermarsi a riflettere molto...come occorrerebbe riappropriarsi della semplicità nell'agire, nel pensare agli altri, e alla realtà dell'uomo.

    Un bacione, anzi due.

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