Gli amici stretti e cari del blog sanno che da tempo vado a Roma per gli occhi , e qui a Roma ho conosciuto come si suol dire amici di viaggio tutti romani.
Non conoscevo il carattere dei romani e devo dire che sono come i napoletani aperti, cordiali, solari e
anche loro hanno sempre la battuta pronta.
Mi è stato raccontato da due sorelle dirette interessate due episodi che sembrano delle barzellette, ma mi hanno assicurato, che è la verità .
Li condivido con voi per strapparvi un sorriso. Spero!
Il primo episodio.
Le due sorelle abitano a via delle zoccolette a Roma le quali dopo anni riuscirono a mettersi in contatto con una zia che abita in'Argentina.
Tramite telefono si scambiarono i rispettivi indirizzi.
Dopo sei mesi la zia richiama le nipote per sapere se era arrivata la sua cartolina dall'Argentina.
Al no delle nipote la zia resta male e le nipote chiedono se aveva scritto bene l'indirizzo.
La zia, risponde che l'indirizzo l'aveva messo giusto.
La nipote, chiede, hai scritto via delle zoccolette?
La zia, risponde, no! mi sembrava troppo volgare via delle zoccolette, così ho scritto via delle puttanelle.
Per la zia via delle puttanelle era meno volgare e così la cartolina non è mai arrivata.
Secondo episodio sempre dalla stessa persona.
Una donna resta vedova.
La suocera dell'amica romana non era mai andata d'accordo con suo marito.
Dopo un mese la suocera dell'amica romana incontra la vedova e le fa le condoglianze.
La vedova scoppia a piangere e piangendo dice.
Signora, che dolore, che dolore, quando si perde il compagno della propria vita.
E toma toma senza scomporsi la suocera dell'amica romana risponde.
Beata chi lo prova questo dolore.
Questi due episodi mi sono stati raccontate dai diretti familiari l'altro ieri mattina.
Ho conosciuto in questi miei viaggi tanti romani e mi hanno raccontato tante cose, ho conosciute tante storie, tante realtà.
Grazie, Roma. Mi hai accolta così bene e mi son anche divertita a sentire tante belle storie, su questo tipo.
Questi viaggi mi hanno regalato tanti bei volti, tante risate, tante belle persone, e anche tanto dolore, però quest'ultimo veniva neutralizzato dalla simpatia, dalla cordialità e dal calore degli amici romani.
Del resto, basta conoscere il nostro caro Monticiano per capire come sono i romani.
Ora, con tutti questi amici romani ci sentiamo per telefono.
Ringrazio pubblicamente le amiche e gli amici del blog, che hanno accompagnato col pensiero, col cuore e con tanto affetto questi miei viaggi. Li voglio nominare a uno a uno. Le cose belle vanno dette,
perchè fanno bene al cuore, oltre che, è giusto.
Annarita.
Aldo,
riri.
Nicola.
Volo Libero.
Chicchina.
Lina.
Paola.
Rosalba.
Lara.
Gaetano.
La Follettina
Vi abbraccio tutti, con tanto affetto e sempre Grazie di Cuore.
Rosaria.
Grazie Paola che hai inserito l'ascolto
Se vuoi clicca e ascolta la storia della simpatica Via Delle Zoccolette
Cara Rosy, che gioia mi dai nel sapere di te con un blog come rinato. E poi è stato come prendere il caffè ad un bar, e non a casa mia o tua, solo per sentirci liberi quel tanto che basta, e ridere raccontando scherzosamente, come si fa da giovani spensierati. Ecco giusto le barzellette, assai gustose, che tu ci hai dedicato con tanta aderenza alla realtà, perché erano vere.
RispondiEliminaSai cosa mi viene da dire come risposta a quella suocera che dice alla vedova in lacrime: «Beata chi lo prova questo dolore.»?
Le avrei detto che se avesse abitato in "via delle zoccolette", e imparato ad esserlo un tantino con il marito, forse sarebbe andata d'accordo con lui e così provare il dolore a vederlo soltanto allontanarsi da lei a causa della sua possibile frigidezza o chiamala anche stupida austerità magari o chessò.
Allora evviva, sei ancora fra noi sul web!
Oggi hai voluto donarci il sorriso che sai dare.
Ti dedico questa bella e toccante poesia sul sorriso:
VALORE DI UN SORRISO
(di Padre Faber)
Donare un sorriso
Rende felice il cuore:
Arricchisce chi lo riceve
Senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un istante
Ma il suo ricordo rimane a lungo.
Nessuno è così ricco
Da poterne fare a meno
Né così povero da non poterlo donare.
Il sorriso crea gioia in famiglia
Dà sostegno nel lavoro
Ed è segno tangibile d'amicizia.
Un sorriso dona sollievo a chi è stanco,
Rinnova il coraggio nelle prove
E nella tristezza è medicina.
E se incontri chi non te lo offre,
Sii generoso e porgigli il tuo:
Nessuno ha tanto bisogno di un sorriso
Come colui che non sa darlo.
Cari abbracci, Gaetano
Mi riesce un po' difficile commentare un post così affettuoso e gentile nei confronti dei romani ma d'altra parte credo che tu ispiri simpatia da tutti i pori e pertanto gli altri non possono che dialogare facilmente e scherzosamente con te.
RispondiEliminaCiao cara.
Carissima
RispondiEliminaogni volta che ti leggo e leggo le storie di vita tua e di chi incontri mi viene da pensare che non saresti tu, senza questa calda umanità che ti circonda e verso cui siamo attratti inevitabilmente noi tuoi amici.Sai compiere il miracolo di riunirci qui intorno alle tue parole e in qualche modo intorno a te, facendo di questo momento, un momento di riflessione mista a sorniona ilarità per le cose della vita. Una leggerezza che non è facile intravedere, in mezzo a tanto fumo tu sei un punto luminoso, fermo e rassicurante.
Bacino tvb
Rosalba
Dopo aver sorriso per le battute "romane", mi sono commossa per aver visto il mio nome nel tuo elenco.
RispondiEliminaGrazie di cuore, cara amica mia!
Se mai esiste un problema, è quella della nostra linea telefonica ... :(
Ti abbraccio dolcemente, dolce Rosy,
Lara
Tu sai sempre strappare un sorriso anche nei momenti bui, trasformando il tuo buio in un raggio di luce.
RispondiEliminaMolti passano come meteore che si consumano con la loro scia, tu rimani salda come una roccia scaldata dal sole perché, mentre altri si fermano a ciò che appare, sai andare oltre e leggere nelle pieghe, comprendendo.
Lo sai benissimo quanto sei importante per me.
Grazie di esistere.
annarita
Hai davvero ragione. Ho anche io alcuni amici romani e sono proprio così com li descrivi tu.
RispondiEliminaQuanto a Aldo..lui è davvero unico.
Ciao Rosy, si, a dirti il vero mi hai strappato un sorriso ed aggiungo un grazie per la tua amicizia. Un caro saluto e buona serata.
RispondiEliminaCiao dolcissima, il tuo racconto è esilarante:-)) Ti auguro una buona giornata con un sorriso, un abbraccio ed un grazie.
RispondiEliminaQui è tutto pronto per la colazione, ma a dirti il vero c'è stata un pò di confusione, per cui, alcuni se ne sono andati da Marcella, altri verranno qui, allora, sai che ti dico? Onde e evitare che mettano a confronto i vari dolcetti (dove, lo ammetto, io sono una frana), raggiungeremo tutti Perugia, che è una bellissima città..e Marcellina, che con la sua porta socchiusa è dolcissima:-)
Un abbraccione, lo senti il profumo? E' il mio caffè..me lo porto nel thermos ahahah (non si sa mai) :-))))))
Cara Gaetano è stato bello rileggerti
RispondiEliminaIl blog tu dici che è rinato e speriamo bene.
Tu dici che abitare in via delle zoccolette aiuta in certi casi??
Grazie della bella poesia che mi hai donato
Regalare un sorriso
veramente non costa nulla ma da tanto a chi lo riceve e a chi lo dona
Però gaetà dobbiamo anche dire una cosa che ci sono certe persone che hai voglia di donare sorrisi
non li vedono proprio.
Ci sono certe persone che tu le saluti sorridendo e loro rispondono con un grugnito sono sempre arrabbiate, che dici
Mandiamo anche loro in via delle zoccolette?
Abbiamo giocato un poco Gaetano.
Un abbraccio a te e grazie
Saluti a casa.
Ciao.
Alduccio per te nulla è difficile
RispondiEliminama poi ho detto la verità voi romani siete splendidi
Però devo anche dire che le due persone che mi hanno raccontato i due episodi
il loro papà era siciliano come il tuo.
Ciao alduccio e
Cara Rosalba, grazie delle tue belle parole, vorrei essere veramente tutto quello che tu vedi in me.
RispondiEliminaDevo dire anche che ho la fortuna di avere per amici di blog persone che mi vogliono bene e io voglio bene a voi
Questo mi basta.
Un bacino
Lara anche a me fecero ridere tanto questi aneddoti raccontati poi in romanesco sono una delizia e meno male che ho incontrato tante persone allegre
RispondiEliminaNe eravamo in sette sempre le stesse più sette accompagnatori qualcuno ne aveva pure due
la sala d'attesa diventava un salotto
I nostri telefoni hai ragione non vogliono che noi due parliamo sono gelosi.
Ciao Laretta
Strappare un sorriso nel buio è la mia tattica Annarita e un modo per sfuggire la realtà.
RispondiEliminaLeggere tra le pieghe mi affascina, forse ho un animo pettegolo.
Scherzo.
Se io sono importante per te, allora non sai quanto tu lo sei per me ma forse lo sai.
Grazie lo dico io a te per la tua continua vicinanza.
Ti abbraccio
Cara Sandra, vero prima amavo Roma, poi il monticiano e adesso amo Roma e tutti i romani
RispondiEliminaCiao Sandra e grazie
Carissimo Nicola grazie a te e della tua vicinanza tu e riri siete meravigliosi felice di avervi conosciuti.
RispondiEliminaCiao Nicolino.
Riri carissima, non posso più fare a meno del nostro caffè mattutino e ne di ascoltare la tua voce e la tua squillante risata che tanta allegria regala
RispondiEliminaGrazie di tutto e davvero sono stata fortunata ad incontrare tante belle persone.
Un bacione
a domani per il caffè
ciao
Ciao Rosellina, vieni a prendere un caffè? Ti aspettiamo, anche se qui il tempo è grigiolino, con spolverata di neve, ma la porta è aperta e la casa è calda ed accogliente:-) Baci
RispondiEliminaIeri ho girato poco ne blog e non mi ero accorta di questo tuo nuovo post..davvero carino e meritava proprio di essere letto. Ho anche ascoltato la storia!
RispondiEliminaGrazie di avermi nominato tra gli amici che ti sono vicini: col pensiero sempre... e anche mercoledì lo ero.
Ti abbraccio
Riri corroooooooooooooo
RispondiEliminaCiao a presto
Cara Paola, meritavi lo so che mi sei vicina con tante attenzione e in questo mondo dove tutto sembra precario trovare dei punti fermi è molto bello e poi e cosi rassicurante.
RispondiEliminaGrazie a te e a tutti voi cari amici che non sapete quando bene date al mio cuore.
Il bene più prezioso è l'amore.
Buon fine settimana Paola
Un abbraccio.
Cara Rosy, leggo ora il post... ma certo che ti siamo sempre accanto, perchè sei speciale, perchè sei un'amica sincera.
RispondiEliminaTu mi incoraggi sempre, mi aiuti con il tuo sostegno, mi dai forza, ed io da follettina quale sono non posso fare altro che gironzolarti attorno.
Un bacio salterellante.
Gironzola, gironzola follettina e spandi la tua polverina magica.
RispondiEliminaIn bocca al lupo per la tua bella iniziativa di lavoro.
bacio