Cari amici, dopo anni di tentativi tutti falliti...finalmente oggi 6 Gennaio del 2010, posso postare il mio primo piccolissimo video, sarà pure na schifezza, ma per me è bellissimo! e sudatissimo! VITTORIA!Aleee! oooh! aleeee!! ooooh!! alè ooooh!!! Non ci credo non ci credoooooooooooooooooooooo!!!
La visuale lascia a desiderare, ma mi rifarò...che brutto cielo che c'era oggi a Caserta ma chi se ne fregaaaa oggi del cielo... prima di riuscire combino un sacco di guai, se il pc potesse parlare mi manderebbe a quel paese, ma visto che lui tace, io approfitto e insisto, in fondo si dice che chi tace acconsente....vero pc? Che bella avventura che è internet. Grazie befana, nella tua calza avevi questo bel regalo per me!
Questa è la mia visuale da 40 anni che vedo dal tinello e dalla mia camera da letto.
Questa poesia è di Gaetano, mi è arrivata nel post dedicato ai Re Magi era un peccato non farla leggere e cosi la riporto qui nell'ultimo post.Spero di aver fatta cosa gradita ai ilettori e a Gaetano..
Gaetano ha detto...
Cara Rosaria, con l'epifania che ora tu stai celebrando sul tuo blog, si chiudono le feste. Ma sono in tempo per mantenere l'allegria e il buon umore. Una innocente ironia di tanti napoletani che tempo addietro si trovavano a malpartito a causa della spazzatura (pure Caserta). Si tratta di una poesia in napoletano che feci in quell'occasione, giusto in sintonia con il presepio natalizio che ora ospita i tre re magi.
MA IO SONO NAPOLITANO!
Po' dich'io, 'a ggente 'e Napule
s'allament' pecché, da quann'
se ne jette u rre, che pe' lloro era
'nu ddio, 'e ccose se so' mmise
assai malamente. Ma comme mai,
doppe ne so' venut', fino a mò, tre,
De Nicola, Leone e l'ulteme, chille
'e mò, Napolitano, e nun'è cagnata
'a museca? Cosa d'ascì scem'!
Ma 'a ggent'e Napule nun tene
tuort', pecché 'o guaio,
sapit'addò stà? A Rroma.
È Rroma 'a mammasantissima,
chell' che fa cagnà faccia e core
de tutt'a ggente che va llà.
Pure chillo rre 'e Napule jette
a Rroma, fujenne, fujenne, però.
C'a pace 'e Ddio, pe' vvia d'o Papa,
forse pur'isso cagnaje coll'anema,
e accussì, dopp' muorto, pure 'n Paravise,
nun se sapette cchiù 'e Napule bella.
Io dicesse a chisto punto 'e fa 'na cosa,
just' mò che sta venenne Natale.
Chissà, 'sto President', cagnann' casa,
cagnen' pur'e ccose pe' Napule.
Dicesse, qua' Quirinale! Ce vò
'o Presebbio pe' isso che 'na vota,
era contro. Mò facesse, pe' penitenza,
'a part' 'e San Giuseppe e abbarasse
ai fatt' de Giesù Bambino, che so' pure
chill' d'i napulitani. Tale e qual'a chilli
dduje d'a Tivù che s'allamentene
(d'o supierchio), dicenne sott' sott',
un' 'e chille,
ma io sono Paolo Bonolis!
Per chi non sa il napoletano
MA IO SONO NAPOLITANO!
Dico io. La gente di Napoli
si lamenta perché, da quando
se ne andò il re, che per loro era
un dio, le cose si sono messe
assai male. Ma come mai,
dopo ne sono venuti, fin'ora, tre,
De Nicola, Leone e l'ultimo, quello
di ora, Napolitano, e non è cambiato
la musica? Cosa di diventare scemi!
Ma la gente di Napoli non ha
torto, perché il guaio,
sapete dove stà? A Roma.
È Roma la malandrina,
quella che fa cambiare faccia e cuore
di tutta la gente che va là.
Pure quel re di Napoli andò
a Roma, fuggendo, fuggendo, però.
Con la pace di Dio, per via del Papa,
forse pure lui cambio con l'anima,
e così dopo morto, pure in Paradise,
non si seppe più nulla di Napoli bella.
Io direi a questo punto di fare una cosa,
giusto ora che sta per venire Natale.
Chissà, questo Presidente, cambiando casa,
cambiano pure le cose per Napoli.
Direi, quale Quirinale! Ci vuole
il Presepe per lui che una volta,
era contro. Ora facesse, per penitenza,
la parte di San Giuseppe e badasse
ai fatti di Gesù Bambino, che sono pure
quelli dei napoletani. Tale e quale a quei
due della Tivù che si lamentano
(del troppo) dicendo sotto, sotto,
uno di quelli,
ma io sono Paolo Bonolis!
Cari abbracci,
Gaetano
06 gennaio 2010 21.20
Rosy, mi sono commossa a vedere ciò che tu guardi tutti i giorni. Ti abbraccio forte!
RispondiEliminaMa bravissima, la mia supertecnologica. E chi ti ferma adesso?
RispondiEliminaBrava, Rosaria, e grazie di aver condiviso un piccolo spaccato del tuo quotidiano.
Un bacione.
annarita
Bravissima ed emozionante rosy.
RispondiEliminaE' stato come guardare con i tuoi occhi. Tra l'altro quel color seppia è pure bello o almeno a me piace molto.
Un abbraccio forte forte e grazie dei tuoi dolci auguri sul mio blog
Rosalba
Antonella, questo virtuale diventa sempre più reale,è bello vedere i posti degli amici virtuali, un modo per sentirli anche più vicini.
RispondiEliminaAllora siamo emozionati in due, tu perchè sai cosa i miei occhi guardano da 40 anni e io per il video.
Un bacio, ciao!
Complimenti Rosy!
RispondiEliminaE ora sperimenta e chissà cosa ci farai vedere di grande...
Basta cominciare...
Annarita, la mia digitale, non mi permette di fare videi più lunghi, ma sta certa che mi compro la fotocamera, adesso urge, non credi?
RispondiEliminaE' bello condividere con gli amici quello che i miei occhi vedono...dammi un po di tempo e mi attrezzo, bisogna stare ai passi con i tempi a me piace esplorare e vivere fino in fondo questa bella avventura che è la vita.
Un abbraccione
Ciao!
Rosalba, si, è vero, avete guardato con i miei occhi, questo è il bello di internet, ci fa incontrare prima virtualmente, poi sempre di più ci avviciniamo, usando a nostra insaputa le antenne speciali dell'anima e iniziamo a capirci e a volerci sempre più bene, poi, desideriamo far conoscere tutto di noi.
RispondiEliminaUn bacione cara Rosalba e buon ritorno a scuola.
Stella cara, devo attrezzarmi, come dicevo ad Annarita, la mia digitale, è limitata...
RispondiEliminacertamente adesso che ho imparato non ci rinuncio, anche perchè quando si apre una porta, difficilmente si chiude.
Bacio. Ciao!
bene bene bene! così mi piaci, studia, sperimenta e divertiti a fare dei video carini e magari dedicati all'arte: passeggiata alla Reggia di Caserta, racchiudi in pochi minuti una selezione di immagini,e ti sbizzarrisci con la fantasia e la creatività!
RispondiEliminabaci baci dalla follettina-befanina!
Finalmente una nuova camerawomen che ci farà vedere cose strabilianti.
RispondiEliminaBeata te Rosy io non sarei capace neppure di accenderlo quell'indrocchia di marchingegno.
E che ci vuoi fare, sono negato per cose tecniche, informatiche, fotografiche e video.
Cara Rosaria, grazie per la poesia.
RispondiEliminaOsservo che c'è una marcata e significativa sintonia fra te e Annarita che ti ha dedicato la bella poesia "Come cristalli di neve".
Rifletto su due visioni quasi contemporanee.
La prima, su "web 2.0 and something else", Annarita ha esposto la foto scattata dal suo balcone: un cancello e casa retrostante fra alberi, tutti innevati, giusto in sintonia con la sua nuova poesia "Il sapore di neve".
La seconda, è la tua che è d'avanguardia, un video che ritrae, presumibilmente dal balcone o finestra di casa tua, il palazzo di fronte e fugacemente il resto ai due lati. Una carrellata di una camerawomen alle prime armi, quanto basta.
Due visioni, appunto, la prima come segno di "terra" aggregata la segno di "acqua" (statica, perché di una foto, ma comunque relativamente dinamica a ragione della neve); la seconda come reale (e personale) segno dinamico (il video) di "aria" aggregata alla "terra" (i nudi palazzi e alberi).
É inverno e manca il sole, ma c'è anche ovunque sapore di luce epifanica, come di un fuoco in procinto di innescarsi e abbagliare d'incanto ogni cosa.
Che ne dici, Rosaria? Può essere che i tre re magi del 2010 siano forieri di questo genere di stella, messaggera di un novello fuoco interiore vivificante?
Ma io e te sappiamo più di altri di certi "pastori" di Caserta.
Abbracci,
Gaetano
E brava Rosy! Ora ne vedremo delle belle, ne sono sicura! Ciao
RispondiEliminaCara Rosy ,sei proprio brava! Ogni giorno fai un passo avanti e forse più. E' molto difficile? Io non ho ancora provato ma penso che passerà un po' di tempo prima di riuscire nell'impresa .
RispondiEliminaAdesso conosco anche i luoghi a te familiari nella quotidianità e ciò mi emoziona perchè ti sento più vicina .
Un abbraccio e buona notte
Paola
Caro Gaetano, tra me è Annarita hai visto giusto, siamo realmente in sintonia ed'è molto bello, trovare chi sa compenderti e capirti, da una sensazione di benessere all'anima e al cuore.
RispondiElimina"Come cristalli di neve".Con questa poesia tutta per me Annarita mi ha regalato il mio Natale.
Gaetano, ci vorrebbero più persone come te al mondo,persone che sanno leggere i messaggi che la vita da brava pittrice disegna nell'aria.
Sono incantata da come hai saputo cogliere e descrivere cosi chiaro due post, quello bellissimo di Annarita e il mio, con le tue parole hai saputo unirli e dare a loro un cosi alto significato
Rosaria? Può essere che i tre re magi del 2010 siano forieri di questo genere di stella, messaggera di un novello fuoco interiore vivificante?
A questa tua domanda,la risposta è spontanea...Gaetano, si ci credo che i re magi del 2010 siano i fiorieri di una stella messaggera d'amore interiore.
Ci crederò fino a quando vivrò, è bello credere alle cose belle, ci fa sentire meno poveri, la povertà spirituale è peggiore di quella fisica, per questo è necessario credere che tutto possa accadere.
Un abbraccio e buona notte o buongiorno a secondo quando mi leggerai.
Caro Angelo, cercherò di non deludervi.
RispondiEliminaCiao e bacio
Paola, grazie, sono contenta, ma sai da quanto tempo che era che ci provavo tantissimo!
RispondiEliminacon un po di pazieza ci riuscirai anche tu, una cosa ti posso dire che non è difficile.
Si questo è quello che vedo da 40 anni dalla camera da letto e dal tinello.
Buona notte bacioni.