Ore 3.30 Terremoto al centro sud gravissima la situazione ecco i primi video
La scossa che ha colpito questa notte Roma, l'Abruzzo e il centro Italia è stata di magnitudo 5,8° e ha avuto come epicentro una zona a pochi km dalla città dell'Aquila, nella zona nord, in un triangolo compreso tra la stessa città dell'Aquila e le frazioni di Collimento e Villa Grande 5 km di profondità (6,7° della scala Richter). Il terremoto è stato avvertito distintamente dalle Marche a Napoli. Il sisma ha avuto un effetto pari all'ottavo-nono grado della scala Mercalli sugli edifici.
Su questa terra non siamo nulla, non ci rendiamo conto che per la natura siamo come canne al vento. In un attimo tutto finisce, eppure, non riusciamo molte volte a mettere da parte l'egoismo, la cattiveria e tanti sciocchi....IO SONO....non siamo niente, di niente, diventiamo qualcosa o qualcuno solo se riusciamo a tendere la mano al fratello. Siamo compagni di viaggio, in questo viaggio vogliamoci bene, perchè dividiamo lo stesso destino, le stesse paure, la stessa terra e lo stesso cielo.
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Riflessioni
La morte danza tra noi
instancabile nel suo lavoro
gira senza sosta
Atroce è il suo operato
e nel suo manto nero conserva i tanti volti
che rubando porta via.
Con una carezza eterna ti ruba per sempre la vita.
nel pianto di chi resta lava il suo nero mantello.
Come una farfalla svolazza
di ogni vita lei è la padrona
Scritta il 7/ 12/1980.
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Rosy mia,
RispondiEliminastanotte l'ho sentito il terremoto.
Proprio l'altro giorno ho lasciato un commento a Marianna sul terremoto dell'80. Io da allora sono molto sensibile a queste tragedie.
Questa notte ho avvertito la terra tremare ed ho capito subito che si trattava di qualcosa di grave. Purtroppo ho imparato a riconoscere i terremoti.
Ciao Rosy, oggi questa notizia mi rende triste.
Io non ho sentito nulla, solo nel pomeriggio avverti un fotre sbandamento, pensai che Marietto mi avesse spinto lui, non era cosi.
RispondiEliminaL'80, e chi se lo scorda più!
Penso adesso alle persone che stanno vivendo questo dramma.
La riflessione di questo post la scrissi nell'80.Sono triste come te.
Ti abbraccio.
Ciao Rosy, è una tragedia.
RispondiEliminaE pensare a chi è rimasto senza casa dà un gran dolore!
che situazione terribile!
RispondiEliminasono triste anche io
Rosy, noi possiamo capire bene, perchè abbiamo vissuto quella tragedia devastante, che ci ha segnato la vita. E perchè viviamo col pericolo costante del Vesuvio, il Gigante addormentato.
RispondiEliminaSarà per questo che abbiamo una sensibilità forte su queste calamità naturali. Almeno, io, ho imparato a riconoscerle. I terremoti li avverto SUBITO, non me ne perdo uno!
Stanotte ho cominciato a sentire la scossa nel sonno,poi mi sono svegliata subito. La prima cosa che ho pensato è stata: "Il Vesuvio". D'istinto.
Poi ho trattenuto il respiro per ascoltare meglio, ed ho riflettuto: "Onda d'urto. C'è qualcosa tra Marche e l'Umbria."
Ho stò sismografo interno, ormai.
Terribile!
RispondiEliminaE' una tragedia immane. Un disastro quello che ha colpito in particolare l'Abruzzo ed i dati che vengono snocciolati le danno i connotati di una catastrofe.
RispondiEliminaMorti, feriti, sfollati ...
Stamattina sentendo la notizia ho pensato la stessa cosa tua. Noi siamo come canne al vento, non possiamo decidere quando morire: capita è basta. E allora,a che vale tanta cattiveria che vediamo seminata intorno? Rende solo più difficile vivere.
RispondiEliminaCiao Rosy.
Non ci sono parole, se non il fatto che non possiamo padroneggirare le forze della natura. In questa terra dovremo camminare in punta di piedi. La parola "prevenzione" andrebbe applicata di più. Troppe costruzioni, magari fatte a prezzo di grandi sacrifici, diventano trappole mortali e non dovrebbe essere cosi nel 2008.
RispondiEliminaUn abbraccio
Rosy, sono affranta. Alcuni amici sono lì e non ho ancora ricevuto notizie. Ho pubblicato un post su scientificando con i riferimenti per le donazioni.
RispondiEliminaUn abbraccio
annarita
Rosy
RispondiEliminaSono incollata davanti al televisore con un nodo alla gola
Che tragedia credimi!!!
Non trovo le parole per commentare questa tragedia .
La mia solidarieta'
e sincera partecipazione
va al profondo dolore, al lutto
che ha colpito le famiglie
delle vittime del tremendo sisma in
ABBRUZZO..LINA
Non ci sono parole...
RispondiEliminaè così, non siamo nulla di fronte alla forza della Natura e non possiamo fare nulla per impedire che accadano queste tragedie.... è terrificante...
maria rosa
Adesso, care amiche a noi resta il grande compito di dare una mano a chi in questo momento sta soffrendo.
RispondiEliminaUn bacio alla mia follettina che tanto sta soffrendo.
Lara: queste tragedia, ci fanno capire tante cose!
Pupottina: siamo tutti tristi. un bacione.
Stella: terribile!
Il Massimo: credo che le cose andranno sempre peggio, speriamo che il nostro governo sappia veramente dare il massimo!
Angelo a zzurro:Canne al vento, quanta precarietà nella nostra vita.
rosy: hai centrato una questione molto importante...si parla di case fatte male...ma non si parla dello sradicamento di vaste zone di piante, importanti per il terreno. Stiamo bucando la terra, togliendole il suo appoggio naturale.
hai detto bene, dovremmo camminare in punta di piedi...
dovremmo trattare meglio questo pianeta che ci ospita
Noi siamo solo degli ospiti su questa terra
Annarita, vorrei calmare il tuo dolore, le mie sarebbero solo delle sciocche parole in questo momento.
RispondiEliminaLa speranza è il sentimento nobile che rischiara sempre i nostri cuori, abbi fede in questo nobile sentimento e vedrai che ritroverai i tuoi amici.
Il mio cuore si mette alla ricerca con il tuo-
Ti abbraccio forte.