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venerdì 6 dicembre 2013

Pensiero della sera.

Questo natale più che mai dobbiamo unirci e pregare per il futuro dei nostri bimbi.
Certe volte, penso che, molti di noi siamo nati in un'epoca dove la povertà era di casa I ricchi erano la minoranza e la povertà ci rendeva come dire, tutti uguali e la si accettava come condizione di vita.
Nei miei ricordi di bambina ci sono pochi personaggi ricchi, e poi eravamo tutti uguali.
Gente semplice che accettava il proprio destino.
Si iniziava a lavorare presto, il pensiero di ogni genitore era quello che il figlio imparasse un'arte..impara l'arte e mettila da parte..solo che a quei tempi l'arte serviva per vivere.Poi ci siamo emancipati, evoluti culturalmente, insomma pare che questa evoluzione ha avuto i suoi effetti collaterali. I mestieri non esistono più, tranne il barbiere, il parrucchiere, il tubista, e qualche altra figura.
Nacquero le fabbriche, tutti in fabbrica, tutti se ne andavano dai propri paesi abbandonando la terra e, tutti con lo stesso sogno, di assicurare agiatezza per loro e per i figli.Questo è avvenuto, mentre, silenziosa incalzava la tecnologia, radio ,TV, frigo, giradischi e tante altre cose..ma quello che ci ha messo in ginocchio sono state le macchine che nelle fabbriche hanno preso il posto dell'uomo, piano piano a piccole dosi  è arrivato il giorno che non abbiamo più neppure le fabbriche, quelle che ci sono hanno le macchine che fanno il lavoro degli uomini e il lavoro manca
Tutti diplomati, tutti laureati-questa è una bella cosa- ma  molti di loro il lavorano  dietro alle casse nei grandi ipermercati, molti lavorano in nero e questi sono i fortunati.
Non abbiamo saputo gestire i cambiamenti e chi più di noi doveva gestirli son diventati ladri , autorizzati da noi, con il nostro voto.
Ora il momento è davvero critico.
Terre avvelenate, aria avvelenata, mari inquinati, povertà che ritorna peggio di prima.. non sappiamo più cosa mangiare. tutto inquinato, Tutto!
Le idee della gente semplice si son confuse e stiamo andando alla deriva, ma ci saranno delle colpe per questo grande macello che abbiamo combinato?
I canoni sono tutti sbalzati e ci vuole solo la mano di Dio per aggiustare il tutto..
Oggi non siamo solo poveri ma anche miseri, perchè siamo andati avanti fisicamente ma  non con la mente, questa è ancora indietro di millenni, ecco, perchè ancora si costruiscono armi da guerra, soldi sprecati, soldi per ammazzare sempre la povera gente e bambini.
 Non basta saper usare un PC, per sentirsi emancipati, questo,  secondo me è un giocattolo che ci hanno messo in mano, forse, forse  per tenerci distaccati dalla realtà che ci circonda? ma dietro di lui ci sta chi si arricchisce.
Speriamo che possiamo lasciare ai posteri una terra vivibile e senza più miseria fisica e mentale.
 Se ciò non dovesse accadere.. Perdonateci.

4 commenti:

  1. Cara Rosy, come è difficile quest'anno augurare buone feste, quando vediamo che tutto va male.
    Facciamoci coraggio e auguriamoci che il Santo Natale porti qualcosa che sia una speranza che cambi veramente!!! Così solo il 2014 porterà gioia e benessere.
    Tomaso

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  2. La tua è un'orazione civica che sintetizza lo scoramento e la difficoltà di vivere il nostro tempo che è davvero contaminato e guastato dalla degradazione che si manifesta a tutti i livelli.
    Eppure dobbiamo sperare, resistere e cercare di far cambiare le cose, se non altro con l'esempio, il buon gusto e l'eleganza.
    Cara Rosy, mi fa sempre bene confrontarmi col tuo pensiero impegnato e profondo. E anche quando non ti seguo fino in fondo, nel confidare nell'ultraterreno, pure mi consolo nel sapere che ci sei, sentinella dei buoni sentimenti, dell'onestà, generosità speranza.
    Un abbraccio e l'augurio delle cose più belle per te e per chi ti circonda

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  3. Tomaso caro, la storia di questa decadenza attuale affonda le sue radici in decenni dove ognuno ha creduto di essere un dio. Abbiamo sbagliato tutti abbagliati dalle comodità. Purtroppo la storia si racconta sempre dopo nel bene e nel male.
    Credo che, dobbiamo tutti fare un passo indietro , solo che abbiamo smarrito le tracce, le quali sono state coperte dall'egoismo, dall'arrivismo e dalla sete di potere..siamo tutti colpevoli.
    ma, io spero nell'intelligenza umana.
    Buona giornata ciao!

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  4. Cara Nina, siamo arrivati ad un bivio e ci dobbiamo un po' fermare per scrutare quale strada dobbiamo prendere ma tutti insieme dobbiamo far barriera alla degradazione in cui ci siamo immersi.
    La politica è politica e da che mondo e mondo raramente ha fatto l'interesse del popolo.Credo che la colpa sia anche nostra.
    Dovremo tutti seguire l'esempio di tuo figlio Mario, che non ho dimenticato il post che facesti del suo matrimonio, della sua casetta costruita con le sue mani.
    Siamo un soffio su questa terra, un soffio che è una tempesta.
    Grazie del bel commento, sai sempre raccogliere con tatto e intelligenza non la forma di quello che scrivo ma la sostanza che tento di trasmettere.
    Auguro anche a te tutto il bene per te e per i tuoi cari.
    Ciao e buona giornata!

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