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mercoledì 4 novembre 2009

La fase dei perche

dovrebbe continuare in ognuno di noi, solo cosi potremmo integrarci con l'intero universo, ma noi umani siamo ribelli La madonna di fatima parlando alle pastorelle pronunciò queste parole ( Gli altri mondi si sono arresi a mio figlio, solo voi ancora no) Queste parole le penso sempre..altri mondi si sono arresi??? Altri mondi??? Certamente, non credo che siamo i soli abitatori del'universo. Crederlo è presunzione da parte nostra, altre forme di vita esistono e forse non ci incontreremo mai. Forse!?













Perchè ...??????








Perchè???Anche qui tanti perchè?
Senza risposta.




Siamo persone libere? Spesso mi faccio questa domanda la risposta è NO! Siamo tutti incasellati e messi in riga, lavoriamo come schiavi per mantenere un sistema che ci sta stritolando Siamo colonozzati, siamo gli schiavi moderni e in più grazie alle nuove tecnologie siamo anche spiati continuamente, anche qui su questo pc dove credo di stare da sola, so che quello che scriverò sarà letto dai lettori comuni, ma sarà anche letto da chi ha il dovere di spiarci.
Non è possibile assistere alla distruzione mentale delle persone e intanto lo hanno fatto....
Tutto quello che ci raccontano è falso, strafalso, ci sono momenti come questi che avverto con chiarezza tutto il male che ci stanno facendo e vorrei ribellarmi e poi da sola mi dico ma chi vuoi che mette in pericolo la sua vita e quel poco di parvenza di libertà che ti danno?


Siamo schiavi di un padrone invisibile, i nostri statisti sono come le dame di compagnia e i pagliacci di un re chiamato sistema..il sistema non è astratto, non è una cosa che non esiste esiste è il dracula moderno che succhia e vive con il sangue dei suoi schiavi che siamo noi e fa di noi quello che vuole...dolcemente!


Mi dispiace di lasciare a figli, nipoti e ai posteri una società corrotta e non raramente la corruzione vige anche tra gli schiavi che è la peggiore. Uno schiavo corrotto è la piaga più fradicia e maleodorate e fino a che non prendiamo coscienza di essere tutti persone speciali, degne di vivere una vita migliore e fino a che non avremo voglia di avere una nuova dignità, resteremo sempre e solo schiavi.


La penna del popolo, quella fiera e incorruttibile
ha finito l'inchiostro e si è arresa? Spero tanto di No!

10 commenti:

  1. Cara Rosy .
    Forse mi allontano troppo dal tuo pensiero .Ma leggendo la fase del perchè.... Mi viene spontaneo chiedermi . Siamo tutti ribelli? Ed è vero..lo siamo.
    Noi essere umani siamo fragili .

    chi può dire che nella sua vita in alcune circostanze non è stato un corrotto e ribelle?
    Dovremmo farci tutti quanti un esame di coscienza, ed ammettere una buona volta che l'ideale democratico di libertà ed uguaglianza è un utopia irrealizzabile: l'occidente del mondo ha fallito.

    Sta nell'ordine delle cose, nella mente umana, in natura: poichè la cattiveria la ribellione è da sempre insita nell'animo umano, deve esistervi un'antidoto ma la scienza non l'ha ancora trovato e mai lo troverà .

    Si dice spesso che la collera, è un difetto deprecabile, è vero, soprattutto quando si superano i limiti e si fa del male a chi ci sta intorno: anche Dante ha messo gli iracondi all'Inferno, ma non a caso li ha messi insieme agli accidiosi.

    Quindi penso che a volte la collera sia un sentimento umano necessario, ad esempio quando spinge ad agire positivamente perché ci si è indignati per qualche ingiustizia.

    Quello che si deve imparare, appunto, è non superare i limiti.
    La trasgressione la ribellione a mio parere riguarda solo parzialmente l' impulsività, perché trasgredire implica necessariamente la conoscenza delle regole, senza la quale non ha senso il concetto di

    trasgredire , ribellarsi , e c'è un momento specifico in cui si decide di farlo. L' argomento è decisamente interessante e meriterebbe un discorso a parte.......Anche stavolta mi sono lasciata andare
    nel' esprimere il mio parere ..........
    CIAO A PRESTO
    LINA

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  2. Tutto vero quello che scrivi. Mi chiedo perchè ci spiano? Siamo persone tranquille, che vivono per la famiglia e di semplice lavoro. Hai ragione quando dici che il più grande dolore sono i figli che hanno appena incominciato a muoversi in questo strano pianeta che è diventato la Terra.

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  3. Hai messo in parole il mio pensiero.
    Per questo ti voglio bene: perchè sei grande!

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  4. Lina, non sei uscfuori tema
    hai focalizzato il punto più importante...la libertà che non abbiamo più
    Siamo diventati una massa telecomandata da un sistema che ci regala una parvenza di libertà.
    Ciao bacio.

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  5. Angelo, la meditazione è da anni che la facciamo, abbiamo capito tutto, ma non ci sono le forze e la volontà di combattere. I giovani la maggior parte vivono senza sapere che la società ha bisogno di loro per essere cambiata...per anni hanno stiato il nostro cervello, con parole sciocche...nel dialogo c'è la soluzione, dialogo pacifico e costruttivo...abbiamo dialogato il popolo ha imparato che una società civile non ha bisogno di rivoluzioni per ottenere i propri diritti...anche in questo siamo stati pilotati e ci hanno sottratto anche quel poco di ribellione che avevamo...meditare hai detto bene, ma dobbiamo meditare su di noi per prendere coscienza...
    ciao.

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  6. Serenella, un governo invisibile ha deciso che tutti i suoi sudditi devono essere spiati e fermati nel caso di ribellione...sanno molto bene che potremmo essere un pericolo per loro uniti li smantelleremo, ma l'unione non c'è e mai ci sarà...
    Un bacio.

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  7. Janas, tutti sappiamo che siamo controllati, indebbitati anche un neonato è indebbitato con lo stato, ancora non è nato già è schiavo...
    di un sistema che farà di lui quello che vorrà.
    La vita, andrebbe vissuta diversamente e cosa più importante andrebbe vissuta senza padroni assetati di danaro..
    Siamo mucche da mungere, e lo saremo sempre fino ache l'uomo non prenderà una nuova coscienza.
    Bacione

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  8. rosy, concordo con le tue riflessioni. Tutto ciò che stiamo vivendo come società in questa epoca difficile, in cui imperano il compromesso e il piano e tacito asservimento ad un potere temporale sciagurato, sorgono forti dubbi sulla nostra libertà di persone.

    I dubbi, le perplessità e i perché si affastellano inesorabilmente nei nostri pensieri, procurando un grande malessere.

    La penna del popolo, quella fiera e incorruttibile
    ha finito l'inchiostro e si è arresa? Spero tanto di No!


    Lo spero anch'io fortemente! Non voglio perdere questa speranza...

    Con affetto.
    annarita

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  9. Annarita cara, spero tanto che il popolo non si è addormentato, basta osservare quello che succede intorno a noi per capire.
    Il mondo è cambiato e continuerà a cambiare, nei giovani si sono spenti anche i sogni, cosa molto grave.

    La speranza di una bella riscossa, la sogno da anni...

    Buonanotte con tante stelline.
    Un bacione.

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