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lunedì 2 aprile 2012

Domenica delle palme

Qui sopra ho parlato un po' di tutto e di tutti, ma mai  di mio fratello Mimmo...il primogenito, marito di Lina.
Ieri pensai a nostra madre e a  come ci teneva alla domenica delle palme, per lei questo giorno era più importante della Santa Pasqua. Il rametto di palma era per lei simbolo di pace , di concordia e di perdono.



La domenica delle palme, riempiva la sua casa di fiori , rametti di palma e  dolciumi e non si muoveva,  aspettava che figli e nipoti le portassero la palma.






Ricordando le  sue parole  ieri domenica delle palme  il mio primo pensiero è stato per mio fratello e la moglie. Mi sono alzata presto e sono andata da mio fratello a portare la palma e una guantierina di mignon, come faceva nostra madre con noi.  Caterina, nostra sorella ha lasciato questo mondo molto presto, nello stesso anno che andò via  nostra madre anche lei ci lasciò.
 Ieri mattina per mio desiderio ho voluto farmi una foto con mio fratello sul balcone di casa sua, con l'intento di postarla e presentarlo in questo post.
Da piccola adoravo mio fratello era grande, bello e forte e quando combinavo una marachella, correvo sempre da lui chiedendo la sua protezione. Ho amato e amo molto i miei fratelli..ero la più piccola e li guardavo con meraviglia. Fino ad una certa età sono stati il mio punto di riferimento, dove il mio piccolo mondo di bambina girava come un satellite intorno a tre grandi  pianeti: Mamma, Mimmo e Caterina  li amavo  e li amo ancora  infinitamente.
Ciao fratellone, un bacione a te e alla tua Lina.


Dimenticavo..sempre  nostra madre diceva:  che la pace non costa un centesimo...cara mamma, e  per questo che la pace non attecchisce...non c'è guadagno di lucro ma  se intorno alla pace girassero  più soldi  della guerra, allora si che il mondo sarebbe in pace.


Buona Settimana Santa a tutti e grazie per la vostra  affettuosa vicinanza.
Vi abbraccio tutti singolarmente.
Rosaria.

17 commenti:

  1. Le Palme sono passate, è già in arrivo la Pasqua.
    Un saluto e un abbraccio, a te, a tuo fratello e alla portentosa cognatina.
    Ciao.
    (Come va?).

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  2. Ciao gattonero, la domenica delle palme è passata, ma raccontarla mi è piaciuto.

    Va meglio, grazie ma sai come dico:
    il fuoco si è spento ma la brace scotta ancora...

    Ciao, gattone.

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  3. ciao Rosy, bello vederti abbracciata a tuo fratello. Io sono la nona figlia, la più piccola come te. Proprio nel novembre scorso se n'è andato mio fratello Pino, dopo quella malattia tremenda che é l'Alzheimer. Anch'io qualche anno fa avevo fatto una foto con lui e ogni tanto me la guardo, ricordandolo com'era, con la sua intelligenza e memoria prodigiosa.
    Spesso mi dico che ciò che mi ha "salvato" dalle possibili conseguenze di un'infanzia che ha avuto le sue asperità è stato il fatto di quell'eccezionale ammortizzatore e contenitore che erano le mie sorelle (6) e i miei fratelli (2).
    Per me Fratellanza è una parola che ha un vero significato e non un modo di dire.
    Un abbraccio e auguroni
    Nina

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  4. Piacere di conoscere tuo fratello Mimmo marito della grande Lina.
    Ricambio di vero cuore gli auguri.
    Un abbraccione,
    aldo.

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  5. Che bello sentire una che ti racconta i suoi bellissimi ricordi. Cara Rosy ti auguro una buona settimana Santa.
    Tomaso

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  6. Cara Rosaria, quanto amore si respira in questo post...
    Bella la foto bella l'unione che vi lega e vi rende una famiglia.
    Grazie a Te conosco tuo fratello e il marito di Lina... complimenti!!!
    Siete delle persone stupende ed auguro a voi tutti un gran bene.
    Un bacio

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  7. C'è tanto amore e calore nel tuo racconto. Anche per la mia nonna la domenica delle palme era speciale, forse più di Pasqua, e il rametto d'ulivo ci doveva essere. Ciao Mimmo, piacere!
    Buona settimana a te e tutti i tuoi cari...e buona Pasqua.

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  8. Cara Rosaria, purtroppo sono le persone più semplici (nel senso buono del termine) e pure ad avere una filosofia di vita improntata al rispetto verso gli altri...gente come la tua mamma o la mia, che appartenevano ad una generazione che conosceva ancora la dignità e il rispetto reciproco.

    Quanto all'amore che ti lega al tuo fratellone, è delicato e commovente ciò che dici.

    Buona Pasqua, cara amica!

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  9. Arrivo ora a ringraziarti per il rametto d'ulivo. Una serena Settimana Santa anche a Te Rosy, e tanti, tantissimi auguri di buona Pasqua, con affetto

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  10. Ciao Rosy, buona settimana Santa! Mi commuove la tua tenerezza verso i tuoi! Sei una donna, mamma,nonna, sorellina e cognata di tutto cuore.
    Un bacione anche al tuo fratello ed a Lina

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  11. Bello leggere di te dei tuoi affetti,delle buone abitudini di un tempo.Le palme e l'ulivo erano sempre presenti nelle case dei nostri nonni e genitori.
    Con gli anni siamo più portati a ricordare ed anche a rinsaldare gli affetti:tu hai una bella famiglia,dove regnano accordo e affetto.
    A te ed anche a tutti loro,che ho imparato a conoscere attraverso le tue parole lascio un abbraccio affettuoso.Ciao

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  12. Un saluto al volo, unbacio ed un sorriso luminoso e peno si simpatia

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  13. Cara M. Rosaria .
    Come sai io non o il blog , e per lasciare questo commento sono entrata in quello di Lina .

    Ringrazio tutti per i complimenti e per gli auguri per la S. Pasqua che ricambio con gioia .
    A te un abbraccio, tuo fratello Mimmo .

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  14. Scalda il cuore leggere questi post, cara Rosy.
    In un mondo così sgretolato com'è diventato il nostro, avere punti di riferimento, non solo nei ricordi, ma nel nostro presente, è bello, molto.
    Ciao cara amica, ti abbraccio,
    Lara

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  15. @Nina, i tuoi commenti mi lasciano sempre sorpresa nel senso che scopro che abbiamo tante cose in comune..
    Specialmente i pensieri.
    Un abbraccio a presto!

    @lINA, Dedicare in questi giorni un pensiero a chi non è più tra noi diventa doveroso, specie se queste persone ci hanno accompagnato per un tratto di cammino.Una foto per raccontare quelli che eravamo un tempo. Bacio ciao.

    @ Alduccio, la grande Lina è davvero una grande.
    Ti abbraccio ciao.

    @Buona settimana Santa anche ate Tomaso. A presto! Ciao.

    @ Sandra, è vero prima il rametto di ulivo rappresentava davvero un qualcosa che ci riscaldava i cuori- Ti abbraccio A presto.

    @ Zicin sono contenta che ho presentato mio fratello..da piccola era il mio idolo.Bacione e a Presto.

    @ Lella hai detto delle cose verissime! Rispetto...ora tutto ci sfugge.
    Ti abbraccio A presto da te.


    @Angelo azzurro.. tantissimi auguri anche a te di una serena Pasqua a te e famiglia.Ti abbraccio ciao.

    @ Cara Caterina, ciao a presto e grazie delle tue parole.Bacio ciao.


    @ Chcchina, le tue parole riscaldano il cuore Grazie ti abbraccio e grazie! A presto.



    @zicin ho acchiappato al volo il tuo bacio, il sorriso e la tua simpatia.
    Tutto ricambiato A presto! ciao.

    @ Fratellone, ti voglio bene, un bacione ciao:))


    Lara, avere dei punti di riferimento nella vita non solo rinsalda i sentimenti ma ci rende anche più sicuri..la sicurezza che viene dall'appartenenza.
    Un bacione a presto.


    Cari Amiche/ci vi ringrazio di cuore..il periodo nero si sta schiarendo e voi siete stati meravigliosi! Tutti! Vi abbraccio. Rosaria

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  16. Arrivo in ritardo, ma non è mai troppo tardi per conoscere, seppur virtualmente, una bella persona come tuo fratello Mimmo.

    Vederti vicino a lui dà una bella sensazione di protezione nei tuoi confronti. Comprendo perché gli sei così attaccata...

    Senza tanti giri di parole, auguro a te, tuo fratello Mimmo e tutti i tuoi cari una Pasqua Serena e a misura d'uomo.

    Un abbraccio.
    Annarita

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  17. Annarita, voglio molto bene a mio fratello..
    da piccola lo chiamavo Mimmo mio bello aiutami..volevo sempre uscire con lui, ero piccola non lo ricordo mi è stato raccontato e lui mi portava sulle sue spalle e quando si stancava gli davano il cambio gli amici..poi non volle portarmi più e io mi disperavo quando lo vedevo uscire.Lui mi imparò a giocare a carte e a fare i solitari..io gli pulivo la bici e in cambio mi permetteva di portare a spasso la sua bici che ancora non sapevo andarci ma piano piano imparai da sola..pur di giocare a pallone mi faceva fare il portiere e faceva sempre gol e gridava felice..ma figurati se io acchiappavo il pallone, piccola com'ero..Siccome da ragazza leggevo vicino alla finestra di sera con la luce del lampione esterno per non disturbare mio madre, una mattina mi svegliai e trovai l'abasciur sul comodino..me la regalò lui.

    Grazie Annarita a nome di mio fratello ricambio gli auguri di Buona Pasqua a te e famiglia e naturalmente anche da parte mia.

    bacione ciao.

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