Il mio viaggio a Milano, è stato per una visita specialistica agli occhi
le foto che vedete le ho scattate alle sei del mattino fuori all'hotel.
L'appuntamento in ospedale era per le nove del mattino, ma nonostante la stanchezza del viaggio, e la serata passata a casa di Rosetta, la notte non dormi alle sei gia ero sveglia lavata e vestita. Scesi nella hall dell'albergo presi due caffè, usci fuori per fumare una sigaretta, faceva freddissimo, mi misi a passeggiare e devo dire che la passeggiata e il freddo mi fecero bene, mi ricordai che in borsa avevo la digitale e scattai due foto, cosi tanto per distrarmi. Rientrai in albergo alle 7, svegliai mia cognata Lina e i ragazzi.
Entrammo in ospedale alle nove precise tra i vari accertamenti..uscimmo dall'ospedale alle 2 e mezzo di pomeriggio.
In queste ore, i miei occhi furono bombardati dai vari macchinari, e dopo non fu più possibile fare nulla, pranzammo e diritti a casa.
le foto che vedete le ho scattate alle sei del mattino fuori all'hotel.
L'appuntamento in ospedale era per le nove del mattino, ma nonostante la stanchezza del viaggio, e la serata passata a casa di Rosetta, la notte non dormi alle sei gia ero sveglia lavata e vestita. Scesi nella hall dell'albergo presi due caffè, usci fuori per fumare una sigaretta, faceva freddissimo, mi misi a passeggiare e devo dire che la passeggiata e il freddo mi fecero bene, mi ricordai che in borsa avevo la digitale e scattai due foto, cosi tanto per distrarmi. Rientrai in albergo alle 7, svegliai mia cognata Lina e i ragazzi.
Entrammo in ospedale alle nove precise tra i vari accertamenti..uscimmo dall'ospedale alle 2 e mezzo di pomeriggio.
In queste ore, i miei occhi furono bombardati dai vari macchinari, e dopo non fu più possibile fare nulla, pranzammo e diritti a casa.
E noi siamo felici di avere ritrovato te, Rosaria. Lo sai che ti ho pensata...
RispondiEliminaTi ringrazio di aver condiviso un barlume di quella fredda alba milanese.
Un abbraccio.
annarita
Cara Annarita, una fredda alba, che ebbe su di me uno strano effetto, mi calmò e pensai a quanta gente siamo su questa terra e tutti abbiamo la nostra storia personale da scrivere, solo che le storie umane non si scrivono con la penna ma si scrivono vivendole.
RispondiEliminaE' tutti siamo protagonisti, nessuno escluso.
Ti bacio e ti ringrazio di tutto... è bello avere amici intorno nella gioia e nei famosi momenti no...
Malgrado questa giornata sia dedicata alla Memoria di quelli che scomparvero nei campi di concentramento dei nazisti, malgrado il freddo, malgrado tutto questa è anche la giornata del rientro a casa di rosy.
RispondiEliminaBentornata, uno dei tuoi blogger amici.
aldo il monticiano
Caro Aldo, bentrovato, al ritorno verso Roma, trovammo la pioggia e pensai a te.
RispondiEliminaé stato un viaggio davvero massacrante.
Figurati che stamattina sento tutta la stanchezza,anche perchè ieri sono stata da Laura che i bambini mi aspettavano e son tornata sul tardi.
Oggi piove anche qui e la giornata è grigia.
Ciao amico mio.
Un bacione.
Ciao cara Rosy , bentornata fra noi .
RispondiEliminaAdesso riposati e goditi il calore degli amici del blog, visto che fuori piove e forse fa freddo anche da voi .
Un carissimo abbraccio
Paola
ben tornata fra noi,cara Rosy.E' una giornata ..da lupi-acqua,vento freddo.Ideale per ricordare,ma un saluto agli amici dà un po di calore.Ti abbraccio
RispondiEliminaBen tornata cara Rosy spero che Milano ti sia veramente piaciuta e che la tua visita ai occhi sia stata utile e con buoni risultati.
RispondiEliminaUn abbraccio forte,
Tomaso
Bentornataaa!!! Un bacione a tutti, mi raccomando.
RispondiEliminaE ora........ diminuisci, capisci a me!!! Guarda che ti controllo.
Farò la scocciante, ti avviso.
Però ti abbraccio forte forte.
ciao ciao
Non capisco: sono venuta pochi minuti fa,prima di scriverti, e questo post non lo visualizzavo.
RispondiEliminaBene, allora ora riposati dal viaggio abbastanza massacrante... e poi con calma ci ritroveremo... per un caffè!
Un bacione
Grazie Paola, ho capito perchè mi sento cosi stanca, e che ho ho fatto un esame con il contrasto, mi avevano avvertito, solo che l'avevo dimenticato.
RispondiEliminaUn bacio cara Paola.
Chicchina, grazie a te bentrovata.
RispondiEliminaHai risolto la questione del pc?
Anche da noi fa freddo piove e tira vento.
Un abbraccio, cara amica.
Tomas, la visita, è andata bene, ma dovrò ritornarci.
RispondiEliminaCiao sposino di nozze d'oro.
Ti rinnovo gli auguri a te e alla tua Danila.
ciao.
Janas, non preoccuparti, sto fumando molto meno, anche perchè ho capito che comunque dannereggei solo i miei occhi, la medicina deve fare il suo, ma anche io devo fare il mio.
RispondiEliminaTi abbraccio, ciao follettina.
Paola, avvolte succede, che non si vedono i post, qualche volta è successo anche a me.
RispondiEliminaVerrò a prendere un caffè da te con piacere.
Un bacio e saluti a Saverio.
Bentornata! leggo con buone notizie per i tuoi occhi, ma mi raccomando riguardati e niente fumo!!
RispondiEliminaCiao
Assomiglia all'alba di Alessandria. Spero0 che vada tutto bene
RispondiEliminaCon la tua presenza Milano è diventata solare...
RispondiEliminaBentornata, Rosy.
Angelo,il centro sacco è un ottimo centro, non lo lascerò più anche se mi costerà andare sempre a Milano, ma ne vale la pena.
RispondiEliminaNiente fumo lo so sto cercando di diminuire, non è facile. Grazie.
Ciao!
Cara Antonella. l'alba a Milano non ha nulla a che fare con quella del sud, un'alba dove si riflettevano solo le luci delle macchine, dei mezzi di gente incappucciata che andava al lavoro, se anche da te e cosi mi dispiace.
RispondiEliminaMa devo dire che comunque aveva il suo fascino, un'alba tagliente che sferzava triste il cielo.
Mi hanno date buone speranze per i miei occhi, minime ma che mi hanno rincuorata.
Ti abbraccio.
Stella, a Milano ci potrebbero andare mille Rosarie, non diventerà mai solare, ma la gente non è fredda come si racconta.Anzi, sono cosi gentili e cortesi.
RispondiEliminaCiao, e bentrovata!