Come sarebbe bello ritornare a scrivere come una volta.
L'emozione che si provava ad avere dinanzi un foglio bianco.
Un foglio che stava li a guardarci, più impaziente di noi
di colorararsi dei nostri pensieri.. stringere tra le mani l'amata penna,
che entrava in sintonia con la nostra anima
Non sapevo mai cosa avrei scritto di preciso.
Con la penna ben stretta tra le mani il mio pensiero
allungava il suo sguardo e docelmente entravo in un mondo
frastagliato di parole, che allegramente si rincorrevano, per
entrare felici tra le docili pagine di un diario
Un diario senza passw e ne codici,
senza cliccare su, "pubblica post"
Questa è la mia libertà perduta e, che sogno di riconquistare.
Odio le passw, i codici, clicca di qua clicca di la.
NO, NO, NO, E ANCORA NO!
Mi comprerò un nuovo diario, è una bella penna nuova fiammante,con il colore che mi piace e con la punta sottilee insieme tenteremo di riconquistare la nostra libertà....io ci spero....!
E' vero il foglio bianco è piena libertà pensi e si traduce in segno che rimane lì indelebile, lo puoi conservare o gettare via quando non ti convince più.
RispondiEliminaLe password i codici sono quasi il prezzo che dobbiamo pagare per avere il piacere di leggere scambiando. Sono grata a questo mezzo che mi ha fatto conoscere e sentire te nella tua essenza di donna, di mamma, di figlia attraverso le pagine del tuo blog.
Ogni medaglia ha il suo rovescio è banale ma è così.
Un bacione grande
Rosalba
io ancor oggi scrivo lettere, alle volte mi piace buttare giù i miei pensieri e mandarli a chi amo...e in più conservo quelle vecchie ...
RispondiEliminaCiao Marianna.
Una libertà che non ho mai perso, almeno fino ad ora! mio marito talvolta mi chiama"la piccola scrivana" perché scrivo tanto e tanto...e non posso farne a meno! Del resto è così bello affidare i nostri pensieri a quel foglio bianco che, nel suo candore , non chiede di meglio che essere riempito...certo nel blog, per quanto lo si ami, non possiamo scrivere tutto quello che ci passa per la testa: io, e come me altri suppongo, lo considero un po' come una sorta di diario che custodisce cose mie da condividere con altri.. diverso dal diario personale, ma lo amo tanto perché solo attraverso il blog ho conosciuto tante belle persone come te.
RispondiEliminaUn bacione
Eh, Rosy! Indietro non si torna...anche se niente vieta che si possano seguire entrambe le strade ( in questo caso)
RispondiEliminaCapisco il tuo desiderio e lo condivido. Il blog è comunque un modo per raccontarsi, più al passo con i tempi. Io ho sempre in borsa il mio quadernetto con matita, dove scrivo di tutto. E spesso quelle parole passano sul blog, rivedute e corrette. Sapessi quanti quadernetti ho!!!!!
RispondiEliminaRosy e bello scrivere nel blog e avere tante amiche che ti seguono , ma è molto più bello scrivere cose personali un diario
RispondiEliminanon solo perchè è bello ma è anche molto utile!! Un diario si trasforma in un migliore amico, a si può raccontare tutto e su cui poter contare sempre e
comunque. credo inoltre che ormai l'unico modo per potersi sfogare completamente sia scrivendo. ed è bellissimo rileggere il proprio diario a distanza di anni perchè
aiuta a ricordare quello che si è vssuto in passato. si può abbellire con adesivi, disegni o semplicemente scriverlo con
pennarelli colorati invece che con una semplice biro nera vuol dire molto.
Che bello se anch'io da ragazza avrei avuto un diario segreto e poi poter ritornare indietro nel tempo a rileggere i miei pensieri
di allora .E sapere che nessuno mai può aprirlo perchè ogni persona ha degli spazi che nessuno dovrebbe violare .
Sono ricordi personali e tu sai che in qualunque momento puoi riaprirlo e riscoprire le stesse sensazioni di quando lo hai scritto!!!
CIAO
BUONA NOTTE ..UN ABBRACCI
Sarà perché ho una pessima calligrafia che adoro scrivere al computer, tutto mi sembra più facole...comunque l'importante è scrivere, buona notte rosy, roberta.
RispondiEliminaQuanto ti capisco, il foglio bianco e tutta un altra cosa e ti trasporta un calore molto particolare che il web neppure conosce. Ringrazio però la tecnologia che mi permette di scrivere e di farmi capire da tutti perchè la mia calligrafia e inleggibile da dopo l'incidente di quando ero giovane. Un abbraccio, Buona vita, Viviana
RispondiEliminaCiao Cara Rosy,
RispondiEliminacredo che quel che conta è avere il coraggio di raccontarsi, con la penna o col computer poco conta, quello che veramente ha importanza è
mettere i propri pensieri aldifuori di noi e condividerli.
Anch'io scrivevo a biro. Ora non posso più. Non mi viene più naturale.
RispondiEliminaCara Rosalba, hai ragione,non hai detto una banalità...ogni medaglia ha il suo rovescio.
RispondiEliminaQuesto mezzo, ci da la grande gioia di raccogliere parole, pensieri ed emozioni di persone kilometricamente lontano da noi, ma cosi vicine al nostro modo di pensare e di essere...per questo credo che chi entra in questo mondo, difficilmente l'abbandona.
Un bacione.
Marianna, fa bene a scrivere lettere d'amore e conservarle .
RispondiEliminaA distanza di tempo rileggendole, ritroverai un pezzo di te che non è andato perduto
Ciao e bacione.
Paola cara, mi ti immagino a scrivere, è bello farlo, specie se come calamaio usiamo il cuore.
RispondiEliminaUn bacio alla piccola scivania fiorentina
Salutami Saverio.
Angelo, hai ragione, si possono fare tutte e due le cose...ma ho preso l'abitudine di scivere solo sul blog, e questo non mi piace.
RispondiEliminaUn bacione.
Serenella, anch'io camminavo sempre con un quadernetto, una volta, ora non più, e questo mi procura un po di malessere...il blog mi assorbe molto tempo, specie soloimmagini che è diventato un lavoro, piacevole, ma mi prende tanto tempo.
RispondiEliminaCiao e bacio
Cara Lina, il blog anche io lo amo e tu lo sai, come sai anche che ho abbandonato il mio diario e questo mi procura un po di rabbia, e come se la penna mi pesasse, è più facile scrivere sulla tastiera e non va bene...
RispondiEliminaUn bacione cara Lina.
Roberta, la cosa importante è scrivere, ma se sapessi com'era bella quando scivevo sul diario, da parecchio tempo non lo faccio più e non ti nascondo, che mi pesa anche a scrivera a mano...ci abituiamo a tutto e forse è anche giusto.
RispondiEliminaBacio.
Viviana, quante emozioni il caro foglio bianco mi ha regalato, certe volte scrivevo secondo l'umore della giornata e buttavo giu parole come mi nascevano solo dopo nel rileggerle sapevo quello che avevo scritto
RispondiEliminaQui sul blog non si può fare e devi fare attenzione a quello che scrivi...virgole, punti, esclamazioni a me no chè non inizio a scrivere anche qui sopra senza più pensare alla forma...
Ti abbraccio, forte.
Sara, certamente e come dici tu,,,ma non sempre possiamo scrivere quello che ci passa per la mente e un diario nuovo mi serve e lo compro
RispondiEliminaCiao poetessa bacio.
Antonella, anche per me è la stessa cosa, la tastiera è più comoda...la biro e il diario, sono pezzi di storia che se ne vanno.
RispondiEliminaUn bacione
Io scrivo tutto sulla carta, la bella carta, che profuma di carta, che ha il rumore di carta...
RispondiEliminala tecnologia avanza... ma anche la quantità di fogli e foglietti e scartoffie che conservo gelosamente!!!
bacioni